domenica 3 giugno 2012

My 2 cents about: Dungeon Siege 3 in co-op

Ricompaio dopo mesi e mesi di inattività (spaevo che sarebbe finita così :P) per lanciare al web la mia opinione sul gioco suddetto. Poi siccome sono pigra come sempre ridurrò il tutto ad un elenco di pro e di contro, si sa mai che torni utile a qualcuno.

Pro:
-Bella grafica e belle ambientazioni, ho particolarmente apprezzato il sapore steampunk di stonebridge.
-Sistema di combattimento a tratti divertente.
-Il mio personaggio, Anjali, aveva una certa indiscussa fighitudine.
-Ho aggiunto un quarto punto di consolazione solo per farli sembrare di più. Non mi viene in mente altro, davvero.



Contro: (Ora sì che ci divertiamo)
-Gestione della telecamera terrificante, troppo inclinata, spesso non riesci a vedere l'orda di nemici che ti corre incontro prima di averceli tutti addosso.
-Controlli (mouse+tastiera) da incubo, hanno annunciato una patch due anni fa e ancora non s'è vista, good job!
-In co-op i giocatori non possono mai uscire l'uno dalla schermata dell'altro, il che significa che se stai schiattando e vuoi scappare ti rassegni, resti e muori miseramente. A volte riesci come per magia ad uscire dalla tua stessa visuale, non sai più dove sei e muori. Per ovviare a questo simpatico problema si può usare la console, tutte le info qui: LA MANNA DAL CIELO (che io ho scoperto l'ultimo giorno... T_T)
-Storia insipida
-In co-op l'ospite non può salvare. ORRORE E RACCAPRICCIO. Come se non ci avessi neanche giocato, nessun savegame sul tuo pc, nessuna possibilità di hostare.
-Giocato in modalità hardcore ha picchi di difficoltà ridicoli. Un boss che mi bi-shotta due nanosecondi dopo l'inizio dello scontro non è una sfida, è una cagata pazzesca. E boss strutturati in modo da farti correre come un tacchino intorno a un cerchio troppo grande per la visuale del co-op sono stupidi, stupidi, stupidi. Siamo morti più per colpa dei limiti della visuale che altro.
-In co-op la storia è narrata dal punto di vista dell'host. Ovvero il tuo personaggio parla da solo, l'host guadagna reputazione con lui, tutti si rivolgono al pg dell'host, nelle cutscene il protagonista è l'host... TU, giocatore, non esisti.
-All'inizio hai due abilità in croce e verso la fine ne hai 6, sempre in croce. Quando cominci a diventare più potente è divertente, ma dopo un po' la monotonia strisciante ti bracca e ti uccide.


Conclusioni:
Se non avete niente di meglio da fare non è che sia poi così brutto, a tratti risulta anche divertente e non è che ci siano poi tutti sti giochi giocabili in co-op là fuori. Però se non lo giocate non vi perdete niente, ecco.
Io l'ho disinstallato due minuti dopo averlo finito, scagliandolo nel mio dimenticatorium, da cui riemergerà quando vorrò parlarne male e ricordare quanto infinitamente superiore, migliore, più divertente ed immersivo fosse il suo predecessore, sì, anche con quella grafica lì e gli stivali di tom bombadil ai piedi del tuo letale  lavapiatti ahem... assassino.







1 commento:

Piperita Patty ha detto...

Vorrei iniziare, ma in genere non gioco a questo genere di cose. Passerò la recensione a chi di dovere.